Autoritratto di Bruno Pellegrino
Mi è capitato più volte di cambiare vita, di voltare pagina, di iniziare nuove avventure. Mai in modo così radicale, però, come in questi ultimi cinque anni. I colori, le forme, la pittura e, in piccola parte, la scultura mi hanno catturato in maniera vigorosa, assorbente. E, quello che più conta, gratificante. Una vera torsione esistenziale. Lavoro molto, anzi moltissimo. Uso materiali e tecniche diverse. Esplorando linguaggi apparentemente difformi gli uni dagli altri. (Leggi di più)
“PERSONAE” di Bruno Pellegrino: sessantatré sculture bidimensionali in ferro dipinto e sei maschere monocrome offrono uno sguardo riflessivo sull’umano moderno. La mostra esplora individualità, diversità, solitudine e collettività…
Personae, nasce da una riflessione sui mutamenti culturali, antropologici e sociali del nostro tempo. Da considerazioni pittoriche e politiche attorno all’opera maggiore, magistrale e iconica, di Giuseppe Pellizza da Volpedo, “Il quarto stato”…
“Volti. Spesso Sconvolti. A chi e dove rivolti? Sovente a sé stessi. Come sublimi selfie d’autore. Autoritratti seriali. Che drammaticamente ci scrutano. E, così facendo, ci vedono coinvolti. Complici anche noi dell’angoscia che essi esprimono…” (Sebastiano Maffettone)
“Dal lavoro intenso e appassionato di questi anni, eseguito con sistematica e sicura intuizione, egli va elaborando enunciazioni pittoriche che… propongono una personalissima ricerca intimista e introspettiva…” (Davide Sarchioni)